” Sapevo che saresti…
” Sapevo che saresti arrivato
E ti ho atteso
Sapevo che mi avresti imprigionato
E ti ho desiderato
Sapevo che avrei perso gli occhi e il potere
E l’ho accettato
Ma quant’è duro il cristallo della tua assenza
E che terribile la sua trasparenza “
Riesci sempre a stupirmi grazie a quella vena di grazia che tiri fuori e, chissà perché, riesci sempre a prendermi in contropiede. Bacio.
Sapessi quanta gratificazione se me lo dici tu…
[Cris]
e il cristallo che sei tu?
shine on you crazy diamond
Cerco la felicità. Sarà nel farsi imprigionare?
e come ti vedi? mi “piacerebbe” saperlo…
Come mi vedo… Un corridoio di specchi, adesso.
[Cris]
Cris, ho scoperto http://www.briciolanellatte.splinder.it/
…buongiorno Cris….
che belle parole….
Ancora mi chiedo se sia peggiore l’assenza di una persona
o l’assenza del sentimento.
Se l’assenza del sentimento non è vista come oblìo è decisamente meglio dell’assenza…
Diversamente si equivalgono.
[Cris]
Allora soffro per entrambe
Smetterai presto di farlo. Hai troppo da dare.
Un abbraccio,
[Cris]
E per te,
una carezza dietro la nuca…
Steve
Grazie per queste parole.