(questo post non ha titolo)
Sopravvissuta.
Gli aggiornamenti relativi a 6 mesi di vita altrui mi hanno un po’ frastornato.
Ho visto con occhi di altri la mia ingenuità.
Ho compreso di non essere stata io quella inadeguata, insopportabile, intollerante.
Un tributo al merito a tempo scaduto, insomma, quando ormai le ossa me le sono riaggiustate sommariamente da sola e le ferite non sono più allo stadio di suppurazione.
E mi scopro a pensare ad un volto senza più la tenerezza di prima, a sorridere amaramente della mia accondiscendenza, a giocare a nascondino con la vergogna per non essere stata abbastanza maliziosa da “capire tutto subito”…
Cinque anni (1825 giorni) buttati via. Che nessuno mi venga a dire che è solo “esperienza” e comunque ho imparato qualcosa di me stessa e degli altri.
Ho solo sofferto per nulla e la sofferenza fine a se stessa non è altro che un abominio.
Buona domenica blog.
Ma grazie al cielo/Dio/chi di dovere e soprattutto grazie a te stessa ne sei uscita. E hai saputo curarti. E questo conta.
Buona domenica, (nome tuo). Con affetto.
Non sei sola.
Mi riesce difficile farti un commento a freddo senza capire bene la situazione. Ma probabilmente non è questo che cerchi. Si scrive per sfogarsi, per far chiarezza dentro sé stessi, per riordinare le idee.
Buona serata della domenica, Cris… ;-*
Passavo di qui per la mia “dose” quotidiana di eleganza.
Buona serata Cris.
b.d.e.
Quanta amarezza.. Un abbraccio.
“e che nessuno mi venga a dire che è solo esperienza”. Credo che nessuno possa permettersi di commentare le tue cicatrici. qui ci può solo essere rispetto. e basta. ti abbraccio
Rimango in silenzio e “ti guardo”…
Una carezza sul viso, :::::…