(questo post non ha titolo)
Non serve spiegare come mi sento.
Non serve nemmeno sentirmi come mi sento.
Fa paura sentirlo.
E’ un anacoluto emotivo.
Esige tenerezza e premura.
Fa tremare l’anima e le ossa.
Offende l’indipendenza.
Glissa il buonsenso.
Si prende gioco del mio nascondermi.
Ascolta l’eco della mia urgenza e mi sussura, leggero, l’unica parola in grado di scuotermi.
Appartenenza.
mi piacerebbe poter parlare con te un giorno (chat?) – porto un pò di BLU ***
ti sono vicino
Non so, l’appartenenza è una sensazione contro la quale sto combattendo da tempo…..mi fa piacere però che ci sia qualcuno che riesce ad apprezzarla. Bacio.