(questo post non ha titolo)
Non è la vita che volevo, questa.
Potrei scrivere mille perchè.
Quello che conta è che ciò che ho tra le mani non corrisponde minimamente a ciò che speravo di ottenere nella mia vita.
Potrei millantare di essere giunta a questo punto attraverso scelte casuali e incoscienti. Oppure attraverso scelte ponderate e sensate.
Ma non è così.
Io mi trovo qui perchè ho lasciato troppo spesso che gli altri decidessero al mio posto.
Ho abdicato al mio diritto di sbagliare perchè sbagliare mi terrorizzava. E questo è il risultato.
Non è la vita che volevo, questa.
sono d’accordo con te.
E ora però che lo sai, puoi cominciare a decidere per te. Piccole scelte prima, sempre più grandi man mano. Certo, devi averne la forza e la voglia e la determinazione. E nessuno pensa che pssa essere facile. Ma tu non permetterti di fare delle scelte altrui un alibi per continuare ad aspettarle.
I’m wide awake…
Purtroppo servendosi di casualità e incoscienza non si arriva da nessuna parte ma appoggiandosi sulle scelte altrui si raggiungono punti poco ben definiti e lì iniziano i sensi di colpa per non aver agito con la propria testa eppure si opta sempre per la strada più facile. L’ unica è fare da se’, ma prima bisogna scovarne il modo.
Perfetto: l’importante, Cris, è rendersene conto. Già questo è un gran passo. Ora non rimane che agire, senza delegare nulla. Un bacio
‘there’s still time to change the road u are on” (LedZeppelin)
un abbraccio
Tristemente in sintonia con il mio ultimo post… Ti abbraccio, credo che possa cmq bastare…
Come sempre dici cose che sento anche mie, con concisione. E verità.