(questo post non ha titolo)
E poi ascoltarsi.
Percepire il profumo dolce di un’esigenza sottile che si fa strada nelle tue giornate.
Respirare forte e non temere di sbagliare.
Sentirsi terra fertile, umida e accogliente. Assecondarsi.
Scivolare tra i propri pensieri e non averne paura.
Appoggiare il palmo della mano sul cuore e sentire un rassicurante battito regolare.
E poi stupirsi del proprio stupore e fregarsene se durerà solo il tempo di scrivere questo post.
…a sort of homecoming…. 😉
Eh già… Proprio quella sensazione lì. Con un po’ di sensualità sulla pelle 😉
[Cris]
vivere
Non è così facile e tu sei piu’ avanti di me. Un abbraccio.
senza parole.. lasci..
riletto con la voce di martin gore nella memoria fa tutto un altro effetto ancora. più suadente, come sa esserlo la voce del corpo
…eppure trovo esagerate tutte quelle visite al mio blog… 😉
Grazie per avermi commentato 🙂
Beh, ma son contento (anche non dovesse durare….)! Bacioni.
“Il mondo è il tuo quaderno degli esercizi, le pagine sulle quali esegui le somme. Non è realtà, sebbene tu possa esprimere la realtà in esso qualora lo desideri. Sei inoltre libera di scrivere assurdità, o menzogne, o di strappare le pagine.”
Miss: non sono più avanti. Sono accanto 🙂
Passion: grazie. Un bacio.
Rospego: hai perfettamente inteso per quale motivo non sia riuscita a prendere sonno dopo averlo ascoltato 😉
Perturbamento: le trovi esagerate? Ok, le dimezzerò.
Parole: questo è uno spaccato del mio mondo. Una delle tante sfaccettature. Lo imbratto meglio che posso. E’ tutto ciò che posso fare, qui.
[Cris]