(questo post non ha titolo)
Quando, poi, riprendo saldamente in mano le redini delle mie emozioni e riesco a disciplinarle entro nella fase di ampasse.
Una sorta di Limbo in cui ho la rassicurante sensazione di essere impermeabile.
Al di sopra di tutto di almeno un millimetro.
Quel millimetro necessario a farmi fluttuare sulla geografia delle situazioni.
Leggera.
la leggerezza è un bene prezioso. oggi fluttuo anch’io. bacio
e in alcuni momenti ho scoperto essere sostenibilissima…
… e vi guardai dall’alto, fluttuando sulla linea delle mie emozioni…
bene!!!!forse sara’ la distanza giusta x discriminare le cose…..ah,ke fai sto weekend???curiosita’!!!!;-P
Le parole rimangono solo parole. Continui e ingenui battiti sulla tastiera. Resistenza. Vorrei essere pietra per averne davvero invece di lasciarmi vedere impreparata da soggezione e instabilità. Io però non sarò mai pietra, visto? Resistenza. E’ solo una parola.
Le mappe sono strumenti molto interessanti… oggi ci sono i satelliti che le tracciano ma un tempo, quando venivano fatte a mano, erano semplicemente mistiche. Chi le disegnava forse si librava al di sopra delle Terre Incognite, foss’anche con la sola fantasia, e stava al di sopra, fluttuando, solo di qualche millimetro. Millimetri che hanno permesso la scoperta di interi continenti ed isole meravigliose. Millimetri che sono diventati Storie.
… ma libera?
Fin troppo.