(questo post non ha titolo)
Me l’hanno fatta leggere ieri sera. Ho perso mezza nottata a masticarla.
A specchiarmici. A cucirmela addosso, punto dopo punto.
Ed ora la faccio accomodare tra le pareti bianche di casa mia.
Quasi
Un poco più di sole…ed ero brace.
Un poco più d’azzurro…ed ero oltre.
Per riuscire mi è mancato un colpo d’ala.
Potessi almeno restare al di qua…
Stupore o pace? Invano…Tutto è svanito
in un basso mare di spuma ingannatore;
e il grande sogno svegliatosi in bruma,
il grande sogno. ahimè!- quasi vissuto…
Quasi l’amore, quasi il trionfo e il fuoco,
quasi il principio e la fine -quasi l’espansione…
Ma nell’animo mio tutto si scioglie…
Eppure niente fu solo un’illusione!
Tutto ho iniziato…e tutto errato…
-Ah, il dolore senza fine d’esser quasi..-
Io fallii per gli altri, ho fallito in me,
ala che si slanciò ma non volò…
Momenti d’anima dissipati…
Templi dove mai misi un altare…
Fiumi smarriti e non condotti al mare…
Ansie sofferte, che non ho fissato…
Se mi vagheggio trovo solo indizi…
Ogive a mezzogiorno -sono sbarrate;
e mani di eroi, empie, intimorite
hanno cinto di grate i precipizi…
In uno slancio fradicio di accidia,
tutto intrapresi e nulla conquistai…
Oggi di me rimane il disincanto
di ciò che senza vivere baciai…
…………………………………………..
Un poco più di sole…e sarei brace,
un poco più di azzurro…e sarei oltre.
Per riuscire mi è mancato un colpo d’ala.
Potessi almeno restare al di qua…
[ E tu? Un poco più di….e…?? ]
Mi spiace, ma al momento il peggio sta da una parte ben precisa, almeno io la penso così. Bacio.
Ma allora tutto si conclude inevitabilmente con la delusione?
un poco più di tutto e sarei dio. mi manca poco, ci sto lavorando.
…un po’ più di sicurezza,
almeno una certezza
… e potrei iniziare a pensare di farcela davvero
bianca
Ah cmq per il ritorno di questo rospo qua sotto non ti preoccupare più di tanto, c’è scritto (to be continued) 😉 epperò sono d’accordo con te, facciamo sempre in tempo a nereggiare, ruggire ecc..
Più tempo da sperimentare, più fanciullezza, più frenesia, più voglia di perdermi in quello che non conosco, più vita, più presente, più ricordi e meno passato. (ma adesso ce l’hai la bacchetta magica?)
Perchè siamo amanti del bello e tuttavia semplici nei gusti,coltiviamo la mente senza perdere in virilità. E’l’intestazione del mio blog.Il tuo è davvero molto,molto bello!Complimenti.
A-ehm, mi sfugge come coltivare la mente possa essere considerato (sia pure erroneamente) segno di scarsa virilità…..doh! 😉
Un poco più di coraggio, e forse una persona starebbe ancora qui con me… 🙁
Ai tempi dei romani,si pensava che l’uomo coltivasse mente e fisico solo per la guerra(è cambiato poco,vero?)quindi vivere per acculturarsi e accorgersi del bello che ci circonda era considerato poco virile,Ubikindred.Osservando ciò che ci circonda mi sembra assai attuale.
Tiratore, non per fare polemica gratuita, ma che ai tempi dei Romani si pensasse ciò, permettimi di ritenerlo vagamente semplificatorio.
Aggiungo che io ci farei la classica “firma”, guardandomi attorno ora 🙂
Sai che non riesco a trovare qualosa di cui mi servirebbe di più per essere altro? C’è senz’altro, sia pensando a battute facete che a pensieri seri. Eppure adesso sono felice così, anche se ancora decisamente incompiuta, e lontana dalla perfezione. Come si è sempre, ogni giorno, per tutta la vita.
Un pò più di pazienza e sarei più serena…
Un pò più di tolleranza e sarei migliore…
Un pò meno d’amore e non sarei nulla…
Buongiorno Cris…
whiskey (ah si scrive così?!) e succo d’arancia con le macine, è nuova anche per me, ma è quello che passerà il convento
se mi vagheggio, trovo solo inizi.
hai trovato alderano. era di dovere, cris.
Sì, l’ho trovato.
E mi sono bevuta i primi mesi.
Ora devo smaltire l’ebbrezza.
E’ bello rivederti, Cris, davvero bello…
me l’ha fatto notare un mio amico: ma quanta gente c’é che alla fine ama crogiolarsi nel proprio brodo?
Cali….Quale brodo?
Qui c’è neve.
😉
Un po’ più di coraggio e sarei viva..
Baci.