(questo post non ha titolo)
Esco dal supermercato. Cappottone e stivali militareschi. Colbacco in testa, sciarpa al collo. Mi avvio alla macchina, intirizzita. Tre borse in due mani. “Buonasera signorina”. Tiro dritto. Poso le buste a terra e rovisto nella borsa alla disperata ricerca delle chiavi della macchina. “Va bene che non mi riconosci. ma nemmeno un ciao?”. Alzo lo sguardo. Un sorrisone. “Uhm?” …. “Roberto”. Ne so tanto quanto prima. Lo guardo con un’espressione interrogativa che lo fa repentinamente passare dal sorriso alla risata. “Nebbia?”. “Totale”. Che figura barbina, Dio Santo. Io riconosco facce viste una tantum a distanza di decenni.
“Roberto F.” Un lampo. Rewind. 1996. Roberto. Bello. Bellissimo. 10 anni più grande di me. Opium il suo profumo. Mi fece una inspiegabile e serratissima corte per mesi. E poi. Poi quella sera di fine settembre. Splendido. E lì finì. Mi negai una tripletta di volte e lui demorse. Ero una [Cris] molto diversa all’epoca…
Lo guardo. E’ lui. Ancora un gran bell’uomo. Quasi quarantenne, che dico, già quarantenne. “Sono un po’ ingrassato ed ho i capelli brizzolati ma addirittura non riconoscermi!”. “Certo che sei tu. Ero sovrappensiero, scusami. Come stai?”. Mi tende la mano. Grande. Ora mi ricordo perfino che avevo un debole per le sue mani. “Sto abbastanza bene, grazie. Tu sei sempre uguale, accidenti! Hai fatto un patto col diavolo?”. “Si spiegherebbero molte cose…” sussurro mentre ripongo nel baule le sporte della spesa e richiudo lo sportellone.
“Cosa?”. “No, nulla”. “Senti, ti rivedo dopo otto anni per puro caso e potrà sembrarti sfacciato…” Bla bla bla. Lui continua a parlare e la mia mente è già altrove. Concentrata su altro. ” Mi ha fatto piacere rivederti, Roberto” dico falciando un suo blando tentativo di proseguire il dialogo. “…Anche a me…” Resta con la sua busta della Unes in mano a guardarmmi salire sulla macchina e fargli un cenno di saluto con la mano, protetta dal finestrino.
Metto in moto la macchina, inserisco la retro e continuo a ripetere sottovoce “Si spiegherebbero molte cose…” mentre la figura di Roberto si perde nella nebbia del parcheggio.
..mi sa che devo passare anch’io a fare la spesa alla Unes..
(Leo)
Forse hai fatto un patto con Lui, o con Lei: con Loro insomma.
Però a Roberto probabilmente avresti dovuto rispondergli qualcos’altro.
Perché sennò poi Loro si inquietano.
Credimi.
;-*
Adesso mi devo preoccupare anche di un Loro??
Sono a posto…
:-*
Strani questi incontri… 🙂
Ma nulla accade per caso, no?
Bacio
Io inizio a pensare che la ragione del caso, se c’è, è momentaneamente non disponibile, Glitt.
Ti abbraccio.
Cappottone
Colbacco
e stivali militareschi..
troppo attrezzata per Roberto!! (?)
mmmmmm….
interessante la storia del patto col diavolo che hai fatto..
un bacio
con t-shirt
giubottino jeans
e occhiali da sole
da PANORMUS 😉
questione di effetto serra!(credo)
🙂
bella storia…
però stavolta solidarizzo con il povero roberto…
:-)))***
anch’io riconosco gente vista solo 2 minuti tanti anni prima…
a volte mi sembra di essere pazzo.
Per quanto riguarda l’altalena, sono d’accordo con te…
L’importante è non spingerla troppo forte, o non diventare troppo sensibili alle spinte.
A presto
PS: li tuo blog diventa sempre più erotico… 🙂
Letto tutto d’un fiato, memore di essere stato anch’io un roberto qualche mese fa, di una che non aveva i tuoi nervi d’arpa.
Ma neppure la tua anima, credimi.
E valore inferiore all’unghia che ti sei tagliata e buttata via con noncuranza.
Inspiegabile? Inspiegabile!!!!!!!? Ma cosa dici?!?!?! Sei fuori??? Guarda che ti avveleno il sushi se non la smetti di dire queste assurdità! Bacio.
”
In casi come questi, l’importante è che non si spenga la macchina oppure che non si urti quella posteggiata dietro. Se hai evitato una figura di merda di questa portata, allora tutto bene! ^___^ Un abbraccio
Pettinalabbra
Masso: come mi lusinghi tu… Grazie :-* sei un tesoro.
Ubi: evabè. Lo sai cosa penso, no? Il narcisismo non sta di casa, qui. Bacio immenso a te.
Anonimo: ” (???)
bella. mi appari bella. e son convinto che lo sei…
Il tuo nick mi garba, Maloox800.
Fai al caso mio. Benedetta provvidenza! 😉
Grazie, comunque…
un patto con il diavolo risolverebbe molte cose…
Farei un viaggio indietro nel tempo con te anche solo per tirare un gran calcio nel culo a chi so io ;-). Bacio.
Ubi… Io ti voglio un gran bene. Ma questa non è una novità.
:-*