(questo post non ha titolo)
Mi basterebbe poter trovare nella vita un qualche nesso o aggancio provvidenziale.
Una sorta di correlato disegno dentro al gioco, un plesso di artistica maestria.
E qualcosa, una scheggia, del piacere già provato da coloro che ci hanno già giocato.
cominci a farmi paura. giuro. a costo di ripetermi ma io nei tuoi post sembra che leggo i miei pensieri…
a me sembra che la scheggia la trovano tutti, tutti brindano tranne me che vado in cerca di perle nel deserto…
Ci sono i nessi, e anche gli agganci.
Se li vogliamo vedere…
;-*
f.d.p.
(firma di passaggio)
però ti leggo, tutti i santi giorni. 🙂
E invece è come se il gioco per noi fosse sempre una cosa nuova, e il trucchetto dobbiamo trovarlo da soli! 🙂
(Che la vita non sappia disegnare, ma solo scarabocchiare?!)
un salutino…passavo di qui….
Nella follia della vita non è possibile trovare alcun nesso, se non mediante qualcosa in cui crediamo (sia esso spirituale o scientifico)… Solo il credere ci può far trovare un nesso a ciò che ci circonda. Nella follia della vita possiamo trovare solo piccoli punti fermi e sperare che ci trattengano durante le bufere…
uhm??
tu cerchi una prova, non un nesso.
la prova che il piacere possa esistere.
infrango una regola d’oro, ma la vacuità autocelebrativa di certo commentare fine a se stesso, me le fanno girare davvero…..è come commentare: che l’acqua è bagnata, che il bello…che bello, che il brutto…ma che brutto….
Luiperre_______ Uhm??
Vuoi il mio cubo di Rubik? ;-). Beso!
Una specie di soluzioni, rovesciate a fondo pagina?
Felice weekend.
nel cuore del mondo e della vita si scopre l’immancabile nulla.
notte cris…veramente patetica qlla che t ciuccia i post!!!
e’ proprio vero che il fondo nn si tocca mai….^^
di passaggio…novita dalle mie parti
La provvisorietà del piacere, giocata di seconda mano, pur con mano maestra, può dirsi provvidenza?