(questo post non ha titolo)
Sei anni, oggi.
E non sono bastati per essere metabolizzati. Né per permettermi di vedere i fatti con sguardo meno severo.
La prospettiva avvantaggiata del tempo che passa, quella che regala il senno di poi, è sempre più inclemente.
Poteva essere. E non è stato.
Per mancanza di consapevolezza. O -più probabilmente- solo per vigliaccheria.
Quando ti ripeti "è giusto così, doveva andare così, non poteva essere diversamente" è solo perchè poteva tranquillamente essere diversamente.
Ma lo vuoi negare. Per ottundere il senso di colpa, per perdonarti ufficiosamente, per consentirti di sperare in una seconda possibilità.
Ahimè, il riscatto è merce rara.
Gli errori parlano ad alta voce. Come un’onda alta sulle onde.
è esattamente questo che mi spaventa
Se togli una esse al riscatto viene fuori il ricatto.
Perché ci si riscatta solo se si è ricattati: si paga il proprio riscatto solo se si è obbligati.
Non ti hanno rapita, Cris: per liberarti non devi niente a nessuno, nemmeno a te stessa.
(fine delle frasi sagge e stupide)
Allora: com’è il tempo lì? Qui una schifezza.
:-**
Ti abbraccio.
..come passa, il Tempo..
..sei anni che non ti vedo…
spesso sì, purtroppo.
un saluto dal cuore
M
“Le omissioni sono le più gustose…”
Non c’è dubbio…la parte densa di noi, in genere sta lì. Nelle cose non dette.
ps: il riscatto è merce rara, si. ma è pur vero che chiunque merita una seconda possibilità. non so neanche di che parli. lo intuisco, ma così la penso.
un bacio
tesi
ciao cris…un bacione e d un abbraccio forte!!! 🙂
all’inizio pensavo ad un compleanno. Era chiaro che qualcosa non tornava…
Esiste un riscatto. Ed un perdono. Ma non da fonti differenti da noi stessi…
Sono sicura che sia giunto il momento di smettere di contare gli anniversari… sono meglio i compleanni, senza dubbio…
il motivo orecchiabile di di_stacco..
assordante..
e fraudolente.. :*
…ma sostanzialmente tutto ciò che va bene è…prevedibile e ti lascia come sei. Vuoi mettere gli errori…se non altro ti fanno sapere che se li senti parlarti forte è perché, in quella dimensione ed in quel momento, hai l’opportunità di far qualcosa per migliorarti…sciogliere il nodo e imparare a moderare il tono di voce agli errori passati che tu fai parlare.
Si cara é vero,la cosa importante e cercare di non riperterli. Quanto a me parto… ma torno sempre. Un abbraccio dal Brasile. M.
perchè, ansia?
ansiosamente
Perdonarsi e’ merce rara. Siamo i peggiori giudici e osservatori di noi stessi.
Io in primis eh.
Da che mondo e mondo e’ sempre stato cosi’.
i ricordi non esistono.
l’oro c’è; è il nostro sguardo orientato su noi stessi che impedisce di vederlo, a volte di amare.
e comunque NESSUNA CERTEZZA