(questo post non ha titolo)
Cammino veloce sul porfido. Fa freddo e piove.
I rumori della mattina in fermento non mi sono familiari da un po’. Un po’ troppo.
Non c’è niente di meglio che arrivare in ufficio e non preoccuparsi di niente. Totalmente deresponsabilizzata. Inconcepibile.
Gli occhi semichiusi. Cammino veloce. La pashmina color ciclamino ben stretta al collo. La mia voce mi serve.
E’ l’unica cosa che mi serve, veramente.
Mi vedo come da fuori. Stagliata e definita. Quando mi sorprendo nelle vetrine dei negozi mi scopro debolmente sorridente.
Forse non sono stata fatta per acque pure e vaste, mi dico.
Forse il mio desiderio di un’altra fonte, quell’ansia che conferisce al mio viso l’aria di chi va a caccia per sfamarsi -ecco- forse quest’ansia è un’idea e null’altro.
Cammino veloce sul porfido. Nessuno sa che in questo momento sono talmente infelice da aver bisogno di cercare la vita.
Stravolgendola. Anche così.
Nessuno sa mai quanto infelici sono gli altri, tesoro. Però stravolgere la vita che non ci va è cosa buona, quando ci si riesce.
Un bacio.
Perfido porfido….
no e’ freddo lo so lo sento
infelicità riflessa in vestine…immagini liquide che svaniscono se vuoi….
Talmente infelice da cercare la vita.
C’è quasi tutto qui.
Ti bacio.
L’infelicita’ la conosce solo chi conosce la vita, chi sente molto desidera di vivere molto
Un saluto
Q
Si svegliano lividi silenzi nelle nostre infelicità…una fragilità si nasconde al cospetto di chi ti ammira. Cris e la vita, la seta nel fuoco…
Oggi ho trovato il tuo blog per caso… Salgo su questo treno con silenti passi.
A prima di presto. Zoe
Sono salito a bordo dei tuoi pensieri, in silenzio, per caso…e ne sono rimasto affascinato.
Complimenti…
J.D.
è bello che tu abbia bisogno di vita.. è già molto sai? presto scoprirai arcobaleni multipli.. dolce notte Phx
ehi passavo di qua… spero che abbia smesso di piovere: la tua sciarpa lilla credo stia cercando il sole 🙂
L’unico attributo della bellezza è la tristezza.
La bellezza allegra è soltanto volgare.
Il faut fatiguer pour etre millionaire.
(e questo c. di computer non ha l’accento circonflesso. Questo mondo è fatto per i somari)
DuRoy
è un amore virtuale questo nostro,
è un intenso guardarti negli occhi delle parole,
e mentre bevo come nettare tutto l’inchiostro del tuo sguardo, in fondo mi struggo,
perché mi sento vicino a te ma così lontano.
un bacio
Nei momenti difficili è indispensabile ricordare cosa gli uomini saggi consigliavano quando si incontravano difficoltà apparentemente insormontabili al tavolo da biliardo. Insomma, le palle messe in maniera apparentemente impossibile da risolvere.
Bastano due cose: calma e gesso. E ognuno trovi nella parola “gesso” quello che ritiene opportuno.
Courage! Scrivi troppo bene per essere triste.
DuRoy
Mi sto adoperando per scovarlo. Il coraggio 😉
Troppa grazia. Comunque.