(questo post non ha titolo)
Obliqua e scalena -come dice Giorgio-.
Non riesco a smettere di tremare.
In prossimità dell’ufficio serro le mascelle e affretto i passi.
L’ignobile prepotenza di questa mancanza affonda le sue radici.
E attecchisce, inesorabile.
Troppo a lungo mi sono concessa di eludere il disorientamento.
Statua di sale eretta al vento.
Vorrei un ko elegante e definitivo.
Senza preludio.
nel disorientamento a volte ci si puo’ ritrovare anche piu’ forti, accetta questo momento come un momento di transizione,vedrai lo guarderai da lontano e sorriderai serena ….
ti abbraccio forte….forte …
si deve essere forti
si deve essere pronte
si deve e basta
duro destino
incondivisibile
certe cose sono sempre senza speranza.
Ma in quell’attimo di vago disorientamento risiede la ragione di tutto, e di altro.
Che mascella porgi? 😉
pace vera giunga presto…….
Oh, se è finita (ma anche no) com’è andata?
un KO elegante…
mmm..
esiste?
farsi toccare da qualcuno, in modo primitivo..
E se invertendo i termini della questione … dal KO si passasse all’OK elegante e definitivo ? … Perchè non provare ?
Un bacio
Flavio
E se in una notte come le altre,
ti sfiorasse il dubbio,
che una certezza oggi ce l’hai?
E se sul muro dei tuoi desideri,
comparissero delle figure che mai avevi scorto?
E se, nell’affabulare che maneggi come un bisturi, recidessi qualche sensazione ch ti fa male.
E se i “se” diventassero qualcosa di diverso.
E se io ti dicessi qualcosa di diverso.
Non sarebbe più lo stesso gioco, ma sarebbe un nuovo inizio.
Il Pablo di sempre.
un’ipotenusa d’amore…
mentre l’arbitro conta il tempo
che ci hanno dato per risollevarci
Cris, mi fai morire di curiosità , come un Greco all’oracolo di Delfi, perché sei la sacerdotessa di Splinder, occulta e potente: nemmeno un calco artificiosissimo del volto, un gesso del tuo naso fuor del tempio, niente!
..un saluto, belle atmosfere qui…
Nunass