(questo post non ha titolo)
Cosa conosci? Cosa vuoi veramente? A chi o a cosa sai essere fedele o sei stato infedele?
Nei confronti di chi o che cosa ti sei mostrato vile o coraggioso?
Sono queste le domande capitali. Lo spartiacque tra supponenza e conoscenza.
E ciascuno risponde come può, in modo sincero o mentendo; ma questo non ha molta importanza.
Ciò che ha valore è che, alla fine, ognuno risponde con tutta la propria Vita.
Mi leggerai disorientata. A riceverti è rimasto solo il mio attendere.
I libri ed i ricordi si accumulano, si abbarcano sempre di più. E ogni pagina contiene un pizzico di verità, e ogni ricordo mi insegna che è vano cercare di scoprire la natura dei rapporti umani. Perchè la conoscenza non aiuta ad essere saggi, no, ed io sbatto in ogni spigolo.
Così lascio che tutto mi appartenga, ma con contorni smussati, docili.
Scendo a patti di rado. Estrometto con facilità. Alla fine si salveranno poche parole, dirùte. Un’increspatura di superficie, ma basterà.
E tu mi leggerai disorientata. Ma avrai l’accesso ad una confidenza muta, sostanziale. E basterà.
era ora 😉
Io non conosco che una parte piuttosto infima di me stesso, riflessa in coloro che amo.
Un nucleo, un’anima di pensieri e sentimenti avviluppati (e spesso sconsiderati) che cerco di sviluppare proprio grazie alla tenerezza degli altri. Tenerezza che si esplica sostanzialmente attraverso una visione quasi aristocratica dell’amicizia.
Non voglio più nulla dalla vita, per questo mi attendo tutto.
Dietro di me, quando mi rintano nelle idee, lascio sempre la porta aperta.
La ricerca non è finita, si è solo metamorfosata in sfida ironica verso il mondo.
Se tu sei disorientata, allora la rosa dei venti è solo un’ampia eventualità .
Un abbraccio
Avverto un velo di tristezza nelle tue parole…non so cosa me lo fa pensare…
Spero tu stia bene.
Baci, Roberta.
Una scrittura spassionata e incisiva nel pessimismo che descrive:
sai scrivere molto bene e soprattutto coinvolgere che legge perchè poi in fondo questi pensieri sono comuni a molti di noi, ma tu li sai esprimere con analitica precisione.
Quello che mi meraviglia piuttosto è scoprire che questo blog esiste da anni ed io lo leggo oggi per la prima volta, rammaricandomi di quello che ho perso finora.
Un saluto e un grazie per avermi permesso di conoscere questo tuo sito.
Ti linko con molto piacere
a volte non basta….. baci
Me la farò bastare.
(perchè dici tanto, dici tutto, ma alla fine di te si sa quasi niente. Forse appartengo alla schiera di persone che trovano affascinanti i dettagli, chissà . Come muovi le mani quando parli, come ti trucchi, che cosa ti commuove e che cosa ti fa ridere. Detta così, sembra una scemenza, vero?)
Forse perchè non mi limito a leggerti. Quando entro nel tuo blog, vibro. Colgo i dettagli, i cambiamenti che fai al blog stesso, la scrittura che usi, ciò che sottolinei. I sottofondi che scegli, le immagini che senti tue.
Non sei una persona da sfogliare superficialmente, tu. Sei da vivere..anche solo attraverso uno schermo.
Ancora io…
ho passato il pomeriggio cercando invano sul WEB il quadro di Guido Cagnacci “L’allegoria della vita”, che mi avevi segnalato…
mi puoi dare una mano a trovarlo?
Buona serata
@ Maldo: troppe eventualità /possibilità corrispondono a nessuna concreta realizzazione. A volte.
@ Ritrattista: siamo felici in due. Ora ti passo il link a quel capolavoro di bellezza 😉
@ Tagliata: …già sai.
@ Fuoco: malinconia, più che tristezza. Di certo l’umore non è alle stelle, ahimè.
Scomporre un fiume nei suoi ruscelli: capire un uomo.
Il mio proposito ogni sera prima di andare a nanna: domani cerca di capire di meno e vivere di più (n.b. i buoni propositi conciliano il sonno, rilassano l’anima, danno serenità al cuore).
Perchè la conoscenza non aiuta ad essere saggi, no, ed io sbatto in ogni spigolo.
molto bello e vero..
ciao
Chi se ne frega del perche’ e del per come, delle domande, ”di tutte queste certezze”…chissenefrega, LO so solo IO perche’ ti seguo, solo io LO so perche’ m’interessa leggerti *
“..lascio che tutto mi appartenga, ma con contorni smussati, docili…”
Le tue parole, precise, fustigano ogni desiderio di enfasi.
…e mi affascinano, molto.
Grazie per esserti lasciata scoprire.
🙂
Scaramouche
Un blog che non segue un filo logico e di difficile interpretazione(probabilmente fatto dovuto alla mia pigrizia),un pò come il mio…
ho letto qualcosa e sono andato un pò in confusione…nulla di preoccupante comunque,mi capita spesso…
s.P.
Non so se ti rendi conto quanto sei capace di mancare, anche in pochi attimi di silenzio.
(Blog che non segue un filo logico? di difficile interpretazione? Ahem..)
…voglio la Vita, la conosco poco. Le sono stato fedele e infedele, a tratti.