(questo post non ha titolo)
Ardente e leggera. Come l’aria che viene dal fornello quando lo si scoperchia. Senza motivo apparente o proprio perchè non c’è motivo.
Quando il circostante è liscio come la madreperla può succedere solo di trovare un’impercettibile venatura, al tatto. Non subito, non oggi magari. Ma io passo il tempo ad accarezzare le mie giornate, idealmente. Quella venatura arriverà sotto il mio polpastrello.
Poi il giorno proseguirà e mi lascerà indietro, ardente e leggera come l’aria che viene dal fornello quando lo si scoperchia.
Mi complimento con te… per il blog ed il suo contenuto. Un saluto
Alla luce di “tutto ciò”…diciamo che fondamentale è che i passetti in avanti eccedano quelli all’indietro…Vedo squarci di luce…Una carezza…
K.
E come mai io ti leggo solo oggi?…A volte sembra di aver la sensazione di vivere in un lungo preludio, “ardente e leggero”
“ il mondo può anche scoppiare –io sarò sempre qui a mettere una virgola, un punto e virgola. Potrei anche fare un po’ di straordinari, perché in un caso del genere ci sarebbe sempre un corsivo dell’ultima ora. Quando scoppierà il mondo, e sarà andata in macchina l’ultima edizione, i correttori di bozze tranquillamente raccoglieranno tutte le virgole, i punti e virgola, le lineette, gli asterischi, le virgolette, le parentesi, i punti esclamativi, eccetera, e li metteranno in una cassettina, sopra la sedia del direttore. Comme ca tout est réglé …
nessuno dei miei colleghi per capire perché io sono così soddisfatto. Brontolano di continuo, hanno ambizioni, vogliono mostrare il proprio orgoglio, la propria malinconia. Un buon correttore di bozze non ha ambizioni, né orgoglio, né malinconia. Un buon correttore di bozze è un po’ come Dio Onnipotente, è nel mondo ma non del mondo.” HENRY MILLER ! : )
lieve?
come lieve?
PS: alcuni francesi sono così fuori dai confini…
( vale per me )
buongiorno
@ Tempo: Grazie. Un saluto a te 🙂
@ Kloro: avanti, avanti. indietro. avanti. indietro, indietro. ma non mollo :-*
@ Serial: …il caso. E’ colpa del caso 😉
@ Marianna: alta scuola!!
@ Lèggimi: lieve? come lieve? … e chi ha scritto lieve?
Ehi, permalo-Cris 🙂 (non resisto dal prenderti un po’ in giro… del resto qui giù siamo così: fuori poco seri, dentro terribilmente seri…)
Venendo al post, sembra di scorgere (finalmente, aggiungo) un’impercettibile venatura di ottimismo, accarezzando le tue parole ardenti e leggere…
E a proposito di accarezzare, complimenti per la musica che scegli… quella di questi giorni è perfetta per una serata in casa, con sul divano qualcuno che poggi dolcemente la sua testa sulla tua spalla e nelle mani un tulipano colmo di un generoso vino rosso… dentro non un gesto, non una parola… fuori aria di tempesta…
Per me non deve essere impercettibile ma consistente . Un tatto deciso.Un dislivello. Un qualcosa che mi fa inciampare il pensiero e l’anima.
non sempre riesco a seguire tutte le sfumature con cui scrivi… ma è forse un raggio di luce in un periodo un pò buio quello che vedo nel tuo post di oggi?
sotto il coperchio calore che brucia, se l’aria lo preannunciava *
per quasianonimo ci provo spesso anche io sai…il fatto è che la sua scrittura sembra tremendamente profonda e ragionata o semplicemente inlogica quindi incomprensibile…….scoperchiare un fornelloè come dire aprire un apertura ..capisci? nooo? e allora siamo in due… ps continuo pero’ a leggerti un giorno decodifichero’
Un bacio, Cris.
“Poi il giorno proseguirà e mi lascerà indietro…”
Scrivi immagini molto belle, con la consueta adorabile misura…
Ciao
Scaramouche
@ Scaramouche: grazie. se fossi un pavone maschio farei la ruota 😉
@ WildStyle: c’è poco da decodificare in questo post… è pura leggerezza umorale, he he.