(questo post non ha titolo)
A volte il desiderio va esclusivamente assecondato e declinato seguendo il paradigma del sùbito.
Nessun passato a trattenere, nessun domani cui pensare.
Il desiderio va abbracciato tra due parentesi che ti sospendono nel momento.
Senza alcuna nota a margine, senza parole a corollario. Solo respiri brevi, inanellati come perle, a sgusciare fuor di labbra.
A volte, come poche altre volte. Scivolando per perdersi in ogni istante che è l’ultimo prima dell’istante successivo. Prima di un altro affondo, con la mano salda sulla nuca a sorreggere la spina dorsale del piacere.
E la luna a baciarci le spalle.
Senza parole possibili, come spesso leggendoti. Dove trovi questa sintassi del pensiero, tu? Mistero senza fine bello, diceva Gioannbrerafucarlo
*Flap Flap Flap*..
Sento fruscio di ali che vanno controvento, e si aprono di luce e colori..
*Buongiorno, principessa…*
(chè ora starai dormendo..)
Un pensiero ai tuoi occhi chiusi.
ma questo subito, questo senza pensare al domani, questo senza passato a trattenere, a quale mondo sono legati?
Al mio solo o a quello mio con gli altri?
Perchè nel secondo caso mi sembra un pò più complicato.
# Gh7: tu sai come la penso… Resti troppo buono, con me.
# MdM: yawwnnnnn, buongiorno a te 🙂
Chiamiamolo fruscìo d’ali… sì.
# Gentallegra: ne’ da sola, ne’ in gruppo (rido). Questo sùbito è vissuto a due.
Non esser l’unico buono con te consola, sai. Bonne vie, Crisalide, ac ad multos annos
già, in due parole carpe diem…
e poi cogliere profondamente e totalmente un attimo è uno dei gradi piaceri della vita…
abbandonarsi assolutamente ad un desiderio, afferrarlo, manipolarlo e viverlo con la massima intensità è un emozione imperdibile…
(bel blog) 😉
quasi quasi concordo, ma solo a volte
Nessun passato a trattenere, nessun domani cui pensare, per l’appunto (“Fatti atei dal Fu, / atterriti dal Sarà, / quello degli amanti / è un tempo dell’È”… non sai quanto mi sembra di afferrare bene questo post… senza parole a corollario).
Un abbraccio grande e buona domenica
L
# Gh7: dal mio punto di vista compensa, ecco. Ma il discorso è assai lungo, a farsi.
# Calibano: io detesto il motto carpe diem. Ha assunto, nel tempo, la deviata valenza del “mordi e fuggi” o del “ogni lasciata è persa”.
Grazie del complimento espresso.
# Andrè: infatti ho scritto a volte. Un saluto.
# Laidis: …già, gli amanti. E anche qui, sul significato di Amante intendo, si potrebbe aprire un capitolo ampissimo.
Bacio grande.
Discorso lungo, quindi inadatto alla tua mirabile concisione, alla reciproca fretta. Se capiterà di parlarne, sarà altrove, in qualche ignoto altroquando. Per ora, al modo dell’anziano notista di costume, con ossequi ciao
Sospeso nell’insopportabile vuoto che separa un passato a volte aspro, a volte amaro, a volte gioioso, da un futuro vagheggiato con pillole di felicità forse impossibili da raggiungere, accetto come un amaro calice questo presente di desideri taciuti e inconfessati.
Sei sempre splendida nelle tue costruzioni letterarie, e fai riflettere molto. Ciao
Parole semplici a descrivere un attimo.
C’è magia.
E riesce a trasmettermi un senso di quiete.
Io affamata di attimi.
mica no!
ecchecc
mica no!
non c’è volta
Le due di notte passate (!!!!)
_mmmmmmh__
un bacio.
Ho pensato d’istinto, quando ho cominciato a leggere, che le parole le avrei trovate, per dirti quanto è bella l’Arte con cui dipingi il Piacere.
Ma subito mi trovo a chiedermi se c’è forse un nome o un aggettivo, che riesca a evocare sinestesia fra le parole “fotografa” e “pittrice” e “poetessa”. Non riesco a trovarla.
E c’è un cuore centrale, ai miei occhi – “A volte, come poche altre volte” – che assomma fonemi e verso in una Sintesi e che mi fa tacere di bòtto.
Ci riesce solo il mare, CrisalideInversa.
Complimenti.
Anzi, grazie.
# Gh7: capiterà di parlarne. Come abbiamo già parlato di innumerevoli altre cose. Besito.
# Amore&Musica: dici che sono splendida nel mio costruire… Non vado a braccio, questo no. Ma nemmeno costruisco ad arte. E’ il mio modo di scrivere, quasi certamente influenzato dalle preferenze letterarie e da maestri che ancora oggi ringrazio. Scrivo così perchè mi piace, alla fine. Un po’ come spero facciano tutti.
Buon lunedì.
# SignorinaSgrunt: se ti trasmetto quiete devi essere parecchio agitata, tu! ;-))
Benvenuta.
# InA: …embè? sì, le due passate. Mica sono una carmelitana scalza che chiude la cella alle 21.00 😉
E’ che di notte mi piace scrivere di quelleemozioni appena vissute che sono ancora fresche e bene impresse e che non necessitano di filtro alcuno per venire espresse. Non riservabili alle mattinate concitate, ecco 😉
Bacio.
# Shira: a te non so cosa dire. Io ho ammutolito te e tu hai ammutolito me. Ne parleremo in altra sede, dai.
Un abbraccio.
Pratichi una religione chiamata Magnetismo tu? ____________:*
Sei gentile, Crisalide, ma sai per prima che non sarà così. Continuo tuttavia a leggerti, per diletto, nelle pause lavoro, altro che.
A volte il desiderio è nuotare senza sapere sbracciare. È rendersi pericolosi più del pericolo stesso. Chi vuol trattener questo -nessun domani cui pensare- non ha capito ** una maZzA! _________:]
passato per curiosità…rapito dal piacere di leggerTi…
Lear
Capita che all’improvviso senti crescere dentro te,una voglia irrefrenabile di tutto,una voglia di vita incontrollabile ed illogica,che non sentivi da troppo tempo,da non riuscire neanche tu a ricordarti quando…hai voglia di riappropriarti di tutto quello che ti regala, incondizionatamente un senso di felicità… e allora cedere al desiderio e’ una necessita’.
# Gh7: uomo di poca fede…
# Marianna: ma quale magnetismo! il mio è totale agnosticismo, altrochè.
# Milanese: sai cosa? certi desideri ti si arrampicano addosso, ti prendono alla sprovvista, e puoi gestirli solo cedendovi.
Del resto siamo fatti di carne e sangue, no? 🙂
Errore: uomo di fede e ragione, al modo di S. S. Papa Benedetto Decimosesto Ratzinger
Rido. Mi piace chi ha una corposa considerazione di sé 😉
Carne & sangue muoiono presto.
Ossa & sogni li trovi al loro funerale.
EMau… Carne e sangue han vita breve, sì. Di poco più breve delle ossa e dei sogni.
Non credo nell’immortalità di niente.
Credo nella ricerca del proprio bene, finchè c’è tempo per gratificarsi.
Una bella ragazza che ride diventa, come ovvio, belissima.
Stupenda!!! Davvero molto acuta e sensuale..
ciaufffffffffffffff
io il carpe diem preferisco ancora pensarlo in maniera classica, come il coglier eogni attimo profondamente, il saper godere pienamente di ogni emozione che ci passa accanto senza farla fuggire via…
Quanto altro desiderio racchiuderò tra le parentesi delle nostre mani intrecciate, quanti altri sospiri rincorrerò sulle tue labbra, quante altre volte scivolerò in te…. afondo
Sì, ma solo a volte.
Ciao.
io vorrei assecondare l’istinto
ma più che la luna a baciarmi le spalle, vorrei qualcuno che mi baci la fronte e mi dica: andrà tutto bene.