(questo post non ha titolo)
Alla lunga troverò tutti i miei pensieri ammassati e pulsanti sulle tempie, prementi contro il palato, colanti dal naso come un fastidioso raffreddore.
Il pensiero di oggi non so se posso concedermelo, figuriamoci parlarne. Perchè un conto è sostenere di essere vulnerabile, un altro è dimostrarlo, fornire le prove a te e agli altri.
Eppure questo pensare è così tenero, caldo come un rosso barricato che entra in circolo, avviluppante.
Ed io non so chi ha più potere tra noi, se io che lo sto pensando o lui che si fa pensare, così.
E’ un pensiero con cui ho avuto sempre poca familiarità e quella che avevo l’ho persa per strada battendo percorsi obbligati sempre più stretti e privi di margini di rischio.
Però, però.
Che piacevolezza potrebbe essere cedere e consumare la resa senza opporre un solo ma.
guarda che per arrendersi ci vuole un bel coraggio eh.
Pensa, in mano all’avversario, senz’armi, o nel migliore dei casi *con l’onore delle*.
ma almeno la pugna è finita.
Non per sempre, ma per intanto [op.cit.]
S.
Fortunato l’uomo che suscita in te tali moti d’animo!
Grato deve esser delle Tue grazie che altri bramano senza avere!
Se Lui è il prescelto la Tua vulnerabilità sarà da Lui protetta e non usata per arrecarti danno!
Un Abbraccio
Riccardo
Dio, il piacere devastante delle rese.
Un bichiere di rosso anche per me. Servirà.
manca una c.
● S: eh, finisce che sono una pavida… Sempre meglio! *ride*.
● Riccardo: mah, mi sono sconosciuti coloro che bramerebbero ‘ste grazie.
● Gerti: sì. E poi? Ah, già, devo smettere di chiedermi e poi?
Bacio.
● Ovetto: stappo una barbera??
i “se”, i “ma” gli “e poi”, sono come quei maledetti limitatori di velocità, che la mente ci piazza davanti.
toglili e accelera.
mai paura.
“Il piacere devastante delle rese.”
Bellissima questa…senza Poi.
Il Poi è sempre così scomodo…
E allora stappalo quel “barricato”, ora, e brinda a te stessa.
Ti dedico “Are You There”, Crisalide.
Un Saluto.
Arrendersi? o rendersi, lasciarsi prendere, lasciarsi abbracciare da ciò che più ci brama?..O che noi, senza rendercene conto, bramiamo?
Io, sempre Silenzio.
Piacere, Riccardo!
hahaha
Dai una Donna che scrive quello che scrivi Tu?
Con un animo così… allegramente tempestoso!
Non dirmi che non hai stuoli di ammiratori ai tuoi piedi!! Mi riesce difficile crederti!
Un Abbraccio
Riccardo
per un istante, un piccolo, breve istante ho pensato “se lo fa lei, se ci riesce, allora potrei arrendermi anch’io…”.
è durata solo il tempo di averlo pensato. sono arrivati in un battere di ciglia sempre i soliti “ma”, i “però”, i “poi”…
io non conosco l’ “oggetto” del mio desiderio, non conosco quasi nulla di lui, tranne TUTTO quello che ci si può scambiare guardandosi negli occhi in silenzio respirando vicini. il resto sarebbe come una nuova primavera per me… non conosco il valore reale di ciò che desidero perchè non l’ho mai avuto per me, non ho ricordi a cui aggrapparmi, so solo che desidero averne. ho speranze. ne ho tante. e lui non lo sa. oppure lo sa, ma è consapevole del fatto che ora non è possibile… e quindi non mi tormenta. come vorrei che lui invece mi tormentasse, fino a farmi cedere… ma io so aspettare. lui non so. un giorno cadrò. tra le sue braccia o ai suoi piedi, non mi interessa. e nessun “ma” , nè mio, nè suo, potrà fermare la mia resa totale. io ti sento vicina.
buona serata. a presto.
● Blumosquito: se non si ha mai paura significa che non tiene a nulla che si teme di perdere o a nulla che si teme di non conquistare. Muoversì è giusto ma la paura deve esserci.
Che io, poi, non mi faccia più pietrificare dal timore è ciò su cui sto lavorando…
Un saluto.
● Direwolf: bere da sola, no, che tristezza. Perfino se dovessi brindare mi scapperebbe il sorriso.
● Milkdevil: tutto, possibilmente 😉
● Poetasiriano: TUTTO quello che ci si può scambiare guardandosi negli occhi in silenzio respirando vicini… Dici niente!
Quel tutto lo cerco anche io, ma la resa presuppone delle condizioni precise. Che sia il momento giusto, per esempio.
Un abbraccio.
come dice Calaf a Turandot: no, principessa! Ti voglio ardente d’amor!
a parte le citazioni, che hanno il senso dell’artificiosità, anche il potrebbe e la resa non son da meno. vorrei e non vorrei sentirti dire tutti e solo i ma che davvero vuoi
Se arriva questo benedetto freddo il naso va anche soffiato …che trattenere, e trattenersi, non va sempre bene 🙂
si, che sia il momento giusto.
e magari anche avere la “certezza” di non aver frainteso nessuno di quei vitali sguardi color caffè, che mi hanno stregata ed incatenata…
non trovi buffo che per “arrendersi” servano delle “condizioni precise”?
…poter essere un pensiero è sempre un’opportunità meravigliosa…un dono…a mio modo di vedere…e non ha importanza dove quel pensiero ti possa portare…o da dove possa provenire…se è semplicemente ”sentire” una persona dentro di sè…
“Ed io non so chi ha più potere tra noi, se io che lo sto pensando o lui che si fa pensare, così.
E’ tuo il vero potere, Cri; il tuo è il potere di chi riesce con le parole ad affascinare gli altri; di chi riesce con l’espressione dei suoi sentimenti e dei suoi stati d’animo a legare a sé tante persone; perché io mi sento legato a te e alla lettura quasi quotidiana dei movimenti della tua anima.
E poi, se tu pensi e ami, non avere paura: la tua è la potenza infinita dell’amore; niente può impedirti di pensare e di scrivere e io… continuo a seguirti e ad ammirarti. Ciao
Cris, la questione dei poteri mi affascina.
Per me ha più potere chi si fa pensare. Significa che ha toccato il tuo intimo, anche inconsapevolmente, e tu non puoi ribellarti. Per tua stessa ammissione sei vulnerabile.
Ciao.
Ciao.
Purtroppo se si aspetta il moment giusto,allora temo che si troverà sempre un’ottima motivazione per dire che quello non era il momento, lasciare che le cose accadano questo il punto. Sono in periodo fatalista, ma va?
è possibile. anche perdendo la borsa. anzi, forse anche di più in quel caso.
come sarebbe bello potersi concedere certi pensieri, senza limiti, senza restrizioni, abbandonarsi in voli pindarici, farsi cullare da quella dolcezza che invece si vuole respingere..
Il problema per te è la durata dell’intervallo?
E se fosse invece la necessità dell’intervallo per non cedere alla ricerca?…
Buttato lì non a caso.
Buona giornata Crisalide!
Sempre contento di leggerti!
Un Abbraccio Riccardo
ci fu chi disse:Può essere amato solo chi è disarmato dinanzi all’ amore.. perchè non crea in reazione nessuna forza e nessuna resistenza… ( Adorno)
Nient di più vero … Me ne accorgo ogni giorno di più… arrendersi all’ amore è una mossa ” vincente”
Ciao a presto…