(questo post non ha titolo)
Cris©
A volte mi basta solo essere esaudita.
Ecco. Oggi sarebbe la giornata giusta per quattro passi dalle parti del Monferrato, cappello di lana in testa e collo incappiato in una sciarpa spessa. A godersi il volo nero dei corvi e delle gazze e sentirsi pungere le guance dal freddo.
E per fermarsi, poi, a mangiare un piatto di polenta bianca e cacciagione e bere del rosso robusto, di quelli che ti ammorbidiscono le ginocchia e ti fanno ridere per quasi niente.
Oggi è una giornata compatibile con desideri i cui margini si disfano solo a sfiorarli.
Pertanto, m’accontento della neve.
Uhm…sarà più o meno un sesto piano.
Meno.
Terzo?
Che bel giochino d’intrattenimento.
Più.
“a volte MI BASTA SOLO essere esaudita”…poche parole molto ricche…però io non parlerei di SOLO e di accontentarsi perchè essere esauditi è un desiderio importante e grande. Bellissima questa immagine, visione dall’alto di un albero vestito di neve…poi mi sembra una foto scattata al mattino presto o alla sera. 🙂
Mattino presto.
Quando la neve la fa ancora da padrona.
A questo punto, sono in difficoltà. Sbagliare adesso metterebbe in crisi tutto ciò in cui credo.
Non farlo.
Tieniti strette le tue certezze, fìdati.
Le ho tenute talmente strette che le ho soffocate.
Allora la tua crisi prescinde dal piano in cui dimoro. Sollievo.
*fine dell’intrattenimento*
Questa rutilante traccia era diversa alle ore 10 e 07… diceva tante cose in più, con molte meno parole…
Si può risponde a certi silenzi solo con altri silenzi, ma ahimè, certi supporti non lo concepiscono…
Bacio
Diceva di più a meno persone, forse.
Diceva tanto a te che leggi anche la dépendance… Ma avevo bisogno di scriverlo quel desiderio dai margini apparentemente inviolabili. Avrei tante altre cose da dire in questo giorno di neve, tu non sai.
Ma ho deciso che va bene così.
T’abbraccio.
Attutisce, così mi facevano scrivere della neve alle elementari.
Già. Attutisce.
una carezza lieve
cri
la foto è bellissima
e lo chiami accontentarsi?
quanto vorrei la neve nella mia città.
Qui a Roma la neve ce la sognamo… beati voi! Ma comunque… sei una ambiziosa eh? “Solo essere esaudita” xD
● Bulucettina: la neve attutisce i rumori del mondo, quelli esterni. Acuisce il silenzio individuale, se silenzio c’è.
Oggi sarebbe la giornata perfetta per stravolgere innumerevoli situazioni.
Ma non trovo complici.
Bacio a te, amica cara.
● Zob: sì, lo chiamo proprio accontentarsi. Gli incipit perfetti non mi bastano più 😉
● Darvolo: ecco una città in cui non vivrei mai: Roma. E non solo perchè la neve è un evento raro…
Un saluto.
Mi piace la foto, sembra davvero mettere in evidenza gli anfratti di neve fresca che in ombra virano all’azzurro. Che la neve non è solo bianca ed i pensieri non sono solo silenziosi, è solo che i fiocchi di neve appena caduti smorzano la riflessione del loro suono…
Abbraccio grande …
splendida foto…
spero che i tuoi desideri si siano esauditi.-..
bella foto da terzo piano 😉
sembra che la neve stia cadendo per appiattire le tue voglie, ma tu non permetterglielo! se hai voglia di polenta, cacciagione e un buon rosso, FALLO! bisogna iniziare così un buon anno… esaudendo da soli i propri desideri
Ti abbraccio, Marzia
mmmmh… un desiderio interessante direi! Però dai, la neve è già una parte di quello che volevi, e per il vino in qualche modo si può rimediare, forse anche per la passeggiata… un sorriso, Euridice
● No, Marzia. Certi desideri hanno senso e sapore solo se non li esaudisci da sola. Diversamente, sai che piattume?
● Euridice: è prevista neve anche per domani, in effetti.
Io aspetto 😉
● Passaggisegreti: era appena l’alba, in effetti.
Un abbraccio a te.
Ti accontenti? Hai detto niente…
Ok. Bella la neve. Uno spettacolo strepitoso, grande atmosfera.
Però mezzo metro era sufficiente, cacchio.
Da desiderio esaudito a rottura di palle il passo è brevissimo.
Urka..mi hai fatto venire una fame…dalle mie parti a mala pena si è bagnata un po’ la strada…altro che mezzo metro! Però, polenta e cacciagione…o magari anche servita con un uovo sopra e un bel pezzo di brasato cucinato con barolo…
…era da un pò che nn passavo…emozioni come sempre…
Mi sono sempre chiesta cosa significasse aprire la finestra in inverno e trovare tutto imbiancato. Dev’esser un qualcosa del tipo: ohhh la neve!
Vivo vicino al mare e mattini come questi non ci sono mai stati.
Pazienza. [ Complimenti per il blog]. Fata.
Che, però, non è poco la neve. E’ un po’ un sogno solido, in fondo. Ma gran rottura di palle, spalarla.
See ya!
…essere compatibili con se stessi…circondarsi di ciò che ci appartiene…
Sottoscrivo. Il 2007 non è mai esistito. Speriamo che il 2008 sia da ricordare e non da dimenticare anch’esso… Comunque io ci sto alle guance che pizzicano dal freddo, alla cacciagione, al barolo..insomma ad esaudirti no ;-)?
un abbraccio.
Dolphyn… ti basta prendere un aereo. Stai dietro l’angolo, no? 😉
Comunque, tutti che vorrebbero esaudirmi e nessuno che lo fa.
Quaqquaraqquà!.
*rido*
E’ bellissima la neve, almeno a me dona pace e un senso di armonia.
Ti lascio un saluto e un augurio di un felice week end.
M.
Non posso essere d’accordo sulla cacciagione – essendo vegetariano – ma… un bicchiere di buon rosso robusto del monferrato me lo faccio volentieri 🙂
Vegetariana MAI nella vita.
E poi bere un rosso robusto con il pinzimonio mi fa tristezza.
Al massimo uno sformatino di cardo con la fonduta. Al massimo. Ma poi??
Carne!
Tu scrivi troppo bene!!!
…grazie!!!
la foto che hai messo in questo post è molto bella