Io ci credo a Babbo Natale
Non un solo regalo fatto.
Tante foto: alle luminarie, ai trenini di legno rosso, al chiosco del torrone, alla gente, tanto più sconosciuta quanto più vicina nella sua perfetta sconoscenza.
Ho guardato qualche oggetto e avuto un rimando emotivo quasi incondizionato solo a persone cui non voglio fare regali. Perciò, nessun regalo.
Va così, questo Natale.
Nessuna coda alla cassa in nome dell’affetto, nessuno spintone tra la folla, nessuna corsa all’originale, al pensiero che non sia né un’ombra di più né una di meno del sentimento che porta ad acquistarlo.
Indosso una faccia che non ha bisogno di regali. Non è tirata, smagliata come una calza, spigolosa. E’ una faccia credibilissima. Chissenefrega, dice.
Giro per la Feltrinelli e prendo quasi a caso. Apro, leggo una manciata di righe, decido. Tre libri.
Compro il primo CD dopo anni di download pirata.
Una moleskine. Una biro.
Le faccio un pacchetto regalo? No, sono per me. Tutti? Sì, tutti.
Sono miei gli scatti, gli scorci, le letture, le parole, i pensieri. E’ mia la musica, la zucca per la vellutata, la sciarpa di lana pesante, l’anello di ossidiana, il biglietto per Parigi. E’ tutto mio, per me.
Babbo Natale sono io.
hai tutta la mia stima.
ma quale stima. Sei bella Cris. Natale è… va bè, non generalizziamo; però si hanno ben altri pretesti per attendere, per invitare la pazienza buona; e per ben altre attese. Bacio :-*
Se babbo Natale non esistesse io avrei avuto una decina di macchinine in meno. Ma le ho toccate, ci ho giocato, quindi EVIDENTEMENTE esiste. La forma solo gli stolti hanno bisogno di conoscerla nei dettagli.
[sono curioso di sapere…il disco!]
🙂
Ecco se babbo natale fossi tu, dovrei rivalutare questo periodo. 🙂
Il mio… tessoro!!! Gollum, gollum!!! 🙂
E come al solito, una canzone per te, non te lo aspettavi eh 😀
E pensa che l’ho dovuta trascrivere parola per parola, che in rete non si trova. Ma ne vale la pena, è bellissima.
Un abbraccio Cris, ed auguri.
Dev’esser triste dover sempre dare,
continuamente sempe regalare,
tanti ragali a tanta gente,
gente che non conosci per niente.
Deve esser triste dover rivedere
tutte le volte lo stesso cantiere,
gli alberi belli tagliati e vestiti,
come pagliacci con tante palline.
E mai nessuno che ci pensi mai
a preparare qualcosa per te.
Ma la Maria che è amica mia,
e fa il mestiere più vecchio del mondo,
dice che se passa da lei
ha qualche cosa che può regalargli,
ed un bambino che conosco io
e ha gli occhi chiari più belli del mondo,
come un pesniero gli ha regalato,
un telecomando che non trovo più.
Babbo natale non esisti tu,
ma il telecomando non lo trovo più.
Deve esser proprio una noia mortale,
tutto va bene soltanto a Natale,
pare che il mondo non abbia problemi,
anche i cattivi diventano buoni
E mai nessuno che ci pensi mai,
a preparare qualcosa per te.
Ma la Maria che è amica mia,
e fa il mestiere più vecchio del mondo,
dice che se passa da lei
ha qualche cosa che può regalargli,
ed un bambino che conosco io
e ha gli occhi chiari più belli del mondo,
come un pesniero gli ha regalato,
un telecomando che non trovo più.
Babbo natale non esisti tu,
ma il telecomando non lo trovo più.
Torna ogni anno Babbo Natale,
arriva il bene e finisce il male…
Torna ogni anno Babbo Natale,
arriva il bene e finisce il male…
Torna ogni anno Babbo Natale,
arriva il bene e finisce il male…
E poi riparte Babbo Natale,
finisce il bene e riinizia il male.
(Gino Paoli)
Fantastica idea! 🙂
Felice Natale, Marzia
Egoista! sbattendo la persiana della finestra
Siamo in due quest’anno, allora. Felice Natale Crisalide.
Ci sono un sacco di regali che ci si può fare.
A volte anche un po’ di disattenzione verso quell’urlo che morde lo stomaco non fa male.
Hai donato a te stessa oggetti che sicuramente ti danno sollievo; spero ti scaldino, anche.
Ti abbraccio.
Anch’io ci credo a babbonatale, ed eccome se regali […]
ho sempre preferito la befana.
ma tu fai bene a essere babbo natale. arrivi 12 giorni prima.
un bacio e un po’ di invidia, io non mi sono comprato niente.
Tanti auguri, con o senza regali.
Inzomma..Babbo Natale sono io..uffi…..nessuno mi da mai retta….:D
Buon Natale, e buon giro per i camini. Mi fa piacere non avere tutto il lavoro da fare da solo…GH
Io, sempre Silenzio.
Divertente…
Anche se ha uno strano sapore.
Io insisto col dire che Gennaio è quasi finito, nonostante le decorazioni fin sulle televisioni e i calendari ancora indietro a Dicembre. Però già che sei diventato Babbo, caro Natale, potresti anche regalarmi un sigaro di cioccolata. O una bevuta a base di elucubrazioni.
All’anonimo commentatore n.15
Se non ti firmi è difficile che io possa dirti se farti vivo più spesso potrebbe rendermi felice o meno triste [che poi, gente che mi vuol bene e che si fa viva ogni anno bisesto non dovrebbe essercene, in circolazione]
Su una cosa non concordo [ma va?]: che niente, con me, serve a niente.
Hai tempo un giorno per farti vivo ed appurarlo.
… sai che li porti proprio bene tutti questi anni di download pirata?!!! …
Buon Natale “Cris”,
soprattutto buon Parigi!
Massimo
simpatico.
buone feste, babbino. e buon viaggio (come mai non vai con le tue renne?)
Buon Natale Cris.
Buon Natale, di cuore a chi ha un cuore ferito capace di ascoltare parole leggere come un’ombra sull’acqua del fiume a dicembre.
Un augurio e sia tu a sceglier quale.
Il biglietto per Parigi?
Oso dire di aver quasi paura di ciò che sto pensando… No, non è possibile che i fili possano intrecciarsi come io vorrei. No, sono solo mie illusioni alcooliche.
Felicissimo Natale e, visto che di sicuro non ci leggeremo per il primo, sereno anno nuovo.
Marcò.
Un augurio di un felice e sereno Natale pieno di emozioni da condividere con chi vuoi tu.
Potevi farteli incartare, almeno. L’industria della carta da regalo fallirà e tu ne sarai responsabile. Potevi almeno farteli incartare. E poi li scartavi trepidante. Chiedendoti (anche sapendo che non poteva essere) se il commesso non li avesse sostituiti all’ultimo momento. Il trucco di Natale. Possibile? No, certo che no. Ma per quella frazione di secondo potevi serbare un dubbio. Invece no. Potevi farteli incartare, via..
neppure io ho fatto regali.
il tragico è che continuano a farmene. he he!
Io, stupidamente, sarei curiosa di sapere che libri ti sei regalata, e che cd hai preso. Pretendo troppo? Spero tu stia passando giorni piacevoli. Io sono sempre assonnata e la pancia diventa sempre più grossa, non vedo l’ora che la pupa scivoli fuori che comincia davvero a pesare tanto 🙂
Da qualche parte ho sentito che non è importante sapere quanti respiri riusciamo a fare nel corso della nostra vita, ma importanti sono i momenti che ce lo tolgono il respiro… perciò auguro a tutti voi un nuovo anno pieno di momenti che vi tolgano il respiro, un bacione enorme a chi ha contribuito a far nascere nella mia vita questi momenti… vi voglio bene.
Il mio augurio non è un augurio in realtà: il 2008 è davvero finito. Arrivate alla boa del capodanno (indenni) possiamo girare e proseguire il viaggio. Il vento a favore stavolta, il sole negli occhi, un sorriso propiziatorio e la speranza di piazzarci in una buona posizione.
Un sorriso dolce amica virtuale.
Lucilla.