Delle scorciatoie
E’ incredibile come la vita si capovolga, ritorni ai blocchi di partenza, riparta, incespicando.
Io ti ascolto ma non comprendo come il viaggio di andata tu l’abbia dimenticato, chiuso tra parentesi e riscoperto frammentato, ora.
Per un istante mi sembri una cavia che s’arrabatta a correre dentro la sua ruota. Guai a fermarsi, guai. Fare il punto della situazione, tirare le somme, riflettere, darsi qualche risposta. In quello sono brava io, così chiedi a me.
Io sono una casa in fiamme, non voglio dare risposte, non le meriti.
Non voglio posarti una mano sulla schiena ed una sul petto, mostrandoti come mantenere la posizione corretta come si fa con i bambini.
Il mio modesto tesoro di sapere lo tengo per me, tutto.
Le tue sono domande che cadono come sassi in un pozzo, arrivano in fondo, quel fondo di cui hai paura perchè non ci sai arrivare. Quel fondo che non può essere insegnato.
Lì ci devi arrivare da solo.
Ciao Crisalide, passavo di quì.
Mi piace il tuo bianco.
Le scorciatoie sono cose da barbari. Finisce pure che mutino, durante il percorso assai breve, in strade interrotte, o peggio ancora: dentro qualche burrone.
tu sei una piacevole lettura
Ciao (:
è bellissimo ciò che scrivi
E ognuno deve scavarci dentro a quel fondo, per trovare una via d’uscita.
un cactus? mi piace assai 🙂
corsi e ricorsi—
tieniti i tuoi insegnamenti
ora tocca a lui scavare per cercare i propri
Troppo facile cercare scorciatoie, appoggiarsi sul fondo senza sporcarsi le mani.
Deve scavare eccome.
Che bello il nuovo arredamento!!
In quel fondo magari ha paura di rimanerci…un saluto.
Adoro le piante grasse, ne ho la casa piena 🙂
Però un aiuto fa sempre comodo… senza contare che, a volte, aiutare qualcuno aiuta anche noi.
Buon week-end
P.S.: Mi associo ai complimenti per il nuovo, spinoso, arredamento
Io nel mio fondo ho scavato fino a perdere “le mani”.
Sola.
Anche le persone che mi vogliono bene avevano capito che dovevo farlo da sola.
E ci sono persone che nei baratri ti ci buttano magari e poi ti chiedono – quando ci sono loro – mani e risposte.
NO.
Tanto do’, tanto voglio ricevere.
Ciao
Questo post dice molte cose che mi danno quel disagio che si prova di fronte alla verità nuda e cruda. E’ sempre difficile “farsi una domanda e darsi una risposta”, specie per un uomo. Eppure arrivano momenti in cui bisogna arrivare in fondo, anche se fa male, e molto. Ciao Cris
Bella!
ecco appunto… dici perfettamente
🙂