Luci dalla finestra
Respiro.
Mi muovo lungo le direttrici del quotidiano. Ci sono ancora.
Ho scoperto con stupore che mi cercano più persone qui che altrove. Questo dovrebbe darmi un'approssimativa conferma di quanto io abbia sbagliato, negli ultimi anni.
Però, ecco, ci sono ancora.
Il duemiladieci è ormai storia. Una brutta storia che non ho saputo raccontare fino in fondo nemmeno qui, dove quasi nessuno sa chi io sia.
Il duemiladieci ha falciato il mio senso di giustizia, buona parte delle prospettive che accarezzavo premurosa, qualche conoscenza insipida, una marcia.
L'impressione di fluttuare, senza un punto d'appoggio, in una sostanza ingannevole e scivolosa come muschio, sempre. Piantare una culata per terra, rialzarsi e fare qualche altro passo e poi di nuovo giù.
Però, ecco, ci sono ancora.
Faccio un cenno con la mano e riprendo il mio posto, questo posto statico, un muro bianco separato dal movimento circolare e infruttuoso della mia vita.
Avevo sperato in un disegno nuovo della realtà, in una forza che intervenisse a cambiare le cose con naturalezza e decisione, allo stesso tempo.
Invece no. Ma questa è la regola, pertanto so gestirla.
Quello che non so gestire sono le eccezioni nelle vite degli altri. Eccezioni che non so ancora raccontare, commentare e, magari, accettare. Ma voi portate pazienza, devo oliare le giunture e riprendere confidenza con l'idea di condividere qualcosa di me con chicchessia.
Però, ecco, ci sono ancora.
non dubitavo che ci fossi. da qualche parte. nel muschio? ognuno nell'habitat che l'anima sceglie costruendolo. un punto di partenza per la condivisione. buona serata
Anch'io ci sono ancora.
E che bella sera, questa sera: finalmente le tue parole.
Chiaralice
Ti aspettavo.
Dietro uno schermo è sempre più comodo, veloce e facile cercare gli altri. Non si spendono soldi e a chi pesi il culo, non deve smuoverlo dalla sedia. Per questo su internet gli amicissimi nascono e muoiono come le Effimere, per questo nel mondo esterno intrecciare amicizia è più difficile e conoscere gente valida è quasi impossibile. Allora che facciamo? Ci accontentiamo?
Speriamo, questo si, almeno speriamo e continuiamo a vivere la nostra vita con calma e tranquillità
…per caso, provo a cercati di nuovo,certa di trovare la solita porta chiusa…è bello ritrovarti. Che sia per te un buon anno.Ale
Improvvisa empatia. Che buffo leggere di una sconosciuta e gioire al suo ritorno. Non più buffo di molte altre cose, in effetti. Bentornata, davvero. Sarebbe bello potere (r)assicurarti che andrà tutto bene, da qui in poi.
e.
welcome, back.
Ciao Cris, felice di leggerti. Comunque.
Ben ritrovata.
Bentornata!
bentornata non sai quante volte ho sentito la mancanza dei tuoi pensieri
delle tue logiche ed emozioni
bentornata veramente
Grazie a tutti voi.
Anche se la maggior parte non so chi sia e nemmeno si è firmata, mannaggia.
Perché mancavi, sì. E tanto.
Perché quella porta chiusa faceva male a chi, come me, con te è cresciuta, in un altrove che sempre qui ci (ri)porta.
In questo angolo, rifugio e prigione, che inchioda e fa volare.
Perché sei tu. E basterebbe questo.
Se non fosse per lo specchio che ho di fronte al pc, e che mi rimanda un sorriso storto.
Through the Looking-Glass, and What Alice Found There.
Sì, insomma, bentornata.
s.
Sono nuovo qui a Splinder e prima non conoscevo come scrivi bene.
Però pubblicare 2 post in 5 mesi è proprio poco….talento sprecato…però sei coerente perché l'avevi detto " occasionalmente scrittrice ". Peccato!
Perché leggendo i commenti la tua " ennesima deriva " è molto terapeutica per molti. Speriamo che il tuo orgoglio e la tua competizione possano essere sollecitati da queste mie poche ed affettuose righe.
Ho conosciuto molta più ricchezza nella povertà e nei giorni tristi, molta più ricchezza in un anonimo sorriso, molta più verità nel mio essere arreso ma pieno di vera luce. Segui il tuo percorso che è comune a tante anime sensibili, che non è nel volere essere visti da tanti, ma almeno sentirsi compresi da pochi, che in fondo nel loro essere uguali diversi, hanno sempre qualcosa da portare fuori dal silenzio con la grazia del cuore sincero che non domanda ma sa nutrire. Ben tornata
Al signor sialodatogesucristo: basterebbe una parola, una sola,quando il suo tempo è tutto il tempo, quanto è sostenzialmente succosa come ognuna che lei trova qua. Ma se per lei conta il numero, una media annua, la quantità, lascio cadere le braccia, e non aggiungo altro.
A Cris, un abbraccio.
Chiaralice
Hai riaperto la porta. Ne sono felice.